Alcuni dei link presenti su questo sito potrebbero essere link di affiliazione. ICOBench potrebbe ricevere commissioni pubblicitarie quando gli utenti visitano le piattaforme consigliate tramite i nostri link di affiliazione, senza alcun costo aggiuntivo per il lettore. Tutte le raccomandazioni si basano su un processo completo di recensione e revisione. Solana (SOL) ha registrato un aumento del 2,6% nelle ultime 24 ore, sostenuto da un balzo del 43% nei volumi di scambio. Un segnale tecnico che potrebbe preludere a un nuovo tentativo di superare la soglia dei $185, già testata più volte nel 2024 senza successo.
Il rinnovato interesse ruota in parte attorno all’attività nel settore delle meme coin basate su Solana: progetti come Fartcoin (FARTCOIN) e Pudgy Penguins (PENGU) hanno messo a segno rispettivamente +28% e +12,5% in sette giorni. Questi token, pur con scarsa utilità intrinseca, generano traffico sulle DEX del network – come Raydium (RAY), Orca (ORCA) e Jupiter (JUP) – alimentando la domanda di SOL come token di gas.
Nonostante il rimbalzo, la blockchain di SOL continua a perdere slancio. Secondo i dati riportati su DeFi Llama, le riserve di stablecoin su Solana sono scese da $13 miliardi a $11 miliardi in un mese (–15,4%), mentre i volumi settimanali su DEX si sono dimezzati, da $29,2 miliardi a $15 miliardi.
Se l’effetto-meme riuscirà davvero a invertire questa tendenza resta da vedere. Ma una cosa è certa: per superare stabilmente quota $185, Solana ha bisogno di ben più di un pump temporaneo. Servono volumi sostenibili, nuovi casi d’uso e fiducia nel lungo periodo.
Solana supera le medie mobili: rimbalzo da $140 e segnali di forza
Solana (SOL) ha mostrato una solida reazione al livello di supporto dei $140, evidenziando un forte rimbalzo proprio mentre l’RSI giornaliero si avvicinava alla zona di ipervenduto. Il superamento della sua media mobile a 14 giorni ha generato un segnale d’acquisto tecnico, confermato dal ritorno del prezzo sopra le EMA di breve e lungo periodo.
In caso di nuovo arretramento, il livello chiave da monitorare è $155: una tenuta in quest’area confermerebbe un retest di supporto precedente, aprendo la strada a un nuovo attacco della resistenza a $185. Questo livello ha già respinto più volte le ambizioni rialziste di SOL nel corso del 2024.
Con la ripresa del momentum, i grafici puntano verso un possibile breakout rialzista che potrebbe spingere il token fino a $200. Una golden cross – ovvero l’incrocio delle medie mobili di breve periodo sopra la 200-day EMA – rafforzerebbe ulteriormente questa prospettiva.
Nel frattempo, l’espansione di meme coin e protocolli DeFi costruiti su Solana richiede un’infrastruttura sempre più scalabile. Progetti come Solaxy (SOLX), attualmente una delle migliori crypto presale in circolazione e in procinto di lanciare una soluzione Layer 2, potrebbero giocare un ruolo chiave nell’assorbire la crescita futura della rete.
Solaxy (SOLX) supera i $47 milioni raccolti per lanciare la sua Layer 2
Solaxy (SOLX) è una soluzione di scalabilità Layer 2 progettata per ridurre la congestione che in passato ha limitato le performance della blockchain Solana. Il protocollo opera su una side chain che aggrega le transazioni off-chain prima di inviarle al mainnet, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la velocità della rete.
Il lancio della mainnet è previsto entro questo mese, mentre la fase di prevendita si concluderà tra 5 giorni. Dopo l’integrazione con i principali wallet e piattaforme di scambio, l’interesse per il token $SOLX potrebbe aumentare in modo significativo.
Gli utenti possono inoltre bloccare i propri token per ricevere ricompense da staking, con un APY attuale dell’86%. È possibile partecipare alla prevendita tramite il sito ufficiale di Solaxy, utilizzando USDT, SOL o carta bancaria.
